L’IMPUGNATURA – LACCIOLO
Se l’asta è importante,  l’impugnatura e il lacciolo sono determinanti, per avere la massima sensibilità e massimi risultati nel nordic walking.

L’impugnatura
Sono costruite in plastica e nella zona dove sono a contatto con la mano tenendo il pugno chiuso possono essere in sughero, plastica, sughero artificiale oppure plastica rivestita di pelle.
E’ comunque personale la scelta del materiale di costruzione, ma va comunque detto che il sughero è ottimo e in caso di temperature rigide da una sensazione di meno freddo alla mano, questo vale anche per il rivestimento in pelle che però in caso di pioggia una volta bagnato rimane tale  per tutto l’allenamento.
Il lacciolo
Ormai,  quasi tutti i laccioli hanno un sinistro e un destro, nel senso che non possono essere infilati nella mano sbagliata.
Le case costruttrici fanno a gara per mettere sul mercato nuovi sistemi di lacciolo e mentre nello sci di fondo ormai sono poche le ditte che padroneggiano, nel nordic walking sono a decine e ognuna con il suo sistema.

Il bastoncino indicato dalle varie ditte per il nordic walking ha in genere anche l’impugnatura adatta ma attenzione che la differenza tra le diverse ditte è addirittura abissale.
Si consiglia di acquistare quelli che fasciano molto bene la mano separando addirittura il pollice dalle altre dita (una sorta di guantino) e  con il cinghietto  abbastanza largo nella parte inferiore del polso in modo che la spinta venga distribuita su tutta la mano. Inoltre il materiale di costruzione deve essere morbido ma al tempo stesso resistente e non troppo elastico nel momento in cui viene caricato con la spinta del braccio.
A questo punto però arriviamo a quello che fa la differenza sulla scelta del bastoncino, vale a dire la possibilità di sgancio immediato del lacciolo dal bastone. Infatti non è sempre molto simpatico dover ogni volta che si deve usare la mano per fare qualsiasi cosa doversi aprire e richiudere il lacciolo. Con il sistema clic and go ormai adottato da quasi tutte le case costruttrici si sgancia e riaggancia il bastoncino in meno di un secondo. E questo una funzionalità veramente apprezzabile in un bastoncino da nordic walking.


IL PUNTALE


Il puntale è costruito generalmente in materiale plastico ed è inserito nella parte bassa del bastoncino e alla sua estremità è inserita una punta di metallo in vidia che serve per dare una maggior aderenza su tutti i terreni, soprattutto quelli più duri, dove le normali punte in acciaio non avrebbero molta tenuta. Inoltre molti modelli hanno la possibilità di inserire per la stagione invernale una piccola papera in plastica per non sprofondare nella neve o anche durante la stagione estiva soprattutto dove il terreno e molto morbido o nei terreni sassosi onde evitare che il bastone si infili anche nei piccoli buchi del  terreno e evitare che con un minimo di leva si possa rompere.
Normalmente il puntale con la punta in vidia viene generalmente usato su terreni sterrati, di montagna, erbosi, innevati o ghiacciati. Quando invece l’uscita di nordic walking si effettua nei paesi, città o palestre  o comunque su terreno asfaltato ,il puntale viene coperto da un apposito pad di gomma fornito dalla ditta.  Questo serve per attutire l’impatto su terreni duri e per evitare il fastidioso rumore che ne consegue ad ogni appoggio a terra.

 

 

 Nel movimento trovare la calma, nella calma trovare il movimento