Perché le donne si mettono in cammino? Cosa le motiva e cosa cercano di vivere attraverso questa esperienza?
Andare a piedi per boschi e scogliere, senza agonismi, è un’arte che aiuta a ritrovare se stessi, a riscoprire i sensi, riequilibrando corpo e psiche e coinvolgendo anche i bambini.>
«L'arte del camminare. Consigli per partire con il piede giusto», di Luca Gianotti, Ediciclo
Il cervello: il fattore che limita la prestazione nei carichi di resistenza?
Quando si raggiunge una certa età, molti ritengono che non sia il caso di praticare attività fisica, o lo sport preferito, per il timore di farsi male o perché il fisico non lo permette più. In queste convinzioni c’è del vero, ma anche dei luoghi comuni.
Un percorso bibliografico, frutto della collaborazione tra Azienda Sanitaria e Biblioteca Comunale di Trento, che nasce dall’idea di cercare strade diverse da quelle legate unicamente all’approccio medico per promuovere l’attività fisica.
La posizione fisiologicamente corretta per stare davanti al personal computer
Perché ci piace camminare?
Nevica, si esce con le ciaspole
Il riscaldamento è una pratica preliminare che consente di svolgere una prestazione fisica, in condizioni ottimali
È come chiedere ai bambini: vuoi più bene alla mamma o al papà? Un dubbio che Amleto in confronto aveva le idee chiare: fa meglio correre o camminare?
Quando la paura di muoversi diventa una vera malattia
Nel topo, impedendo il movimento delle gambe, è risultata ridotta anche la crescita di nuovi neuroni. E anche altre cellule del sistema nervoso crescono di meno.
Le Breton: «Camminare rimette in ordine il caos interiore» Per l'antropologo francese che camminando trova l'ispirazione dei suoi scritti, la marcia un gesto che restituisce la magia dell'esistere
Viggo Mortensen on the road:per l'attore andare a piedi è un modo per pensare meglio. "Ti permette di vedere i posti con la giusta lentezza e di sentire davvero i paesaggi e le persone"
Uno scrigno di meraviglie concentrate in poche manciate di chilometri: questo è Terra Berica.
Vai in treno? Perché, hai paura di volare?Di solito, quando dico che mi sposto più volentieri in treno, la prima domanda è «come mai, hai paura di volare?» Quando cerco di spiegare che non ho paura, e che la mia è una scelta ambientalista mi guardano con ironia e un po’ di compassione: «non è con quella scelta – dicono – che cambi la situazione…»
In questa speciale intervista, l'ultra runner Timothy Olson ci racconta la sua incredibile impresa di correre gli oltre 4000 chilometri del Pacific Crest Trail in 51 giorni e ci offre anche uno spaccato della sua vita personale.
Nel movimento trovare la calma, nella calma trovare il movimento